Processo contro l’ex insegnante di una scuola materna della Val Cavallina, accusato di metodi poco ortodossi, come l’uso di giochi di ruolo previsti dal programma, giudicati però di contenuto violento.
Nel processo faranno la loro comparsa le voci dei bambini e le intercettazioni ambientali in cui, secondo l’accusa, si udrebbero delle affermazioni dal contenuto violento in cui venivano i bimbi divorati e cucinati da mostri denominati “signor Buio” e “signor Nulla”, con accuse da parte dei genitori di “turbe emotive” causate ai bambini dai giochi. Durante l’udienza di venerdì 25 maggio l’avvocata difensore ha prodotto la programmazione dell’istituto comprensivo e ha anche chiesto e ottenuto dal giudice l’acquisizione degli audio delle audizioni assistite (inquirenti e psico-pedagogista) dei bambini che nell’anno scolastico 2015/16, secondo l’accusa avrebbero subìto le presunte angherie e i filmati delle intercettazioni ambientali, materiale che la Procura non aveva inserito nel fascicolo. Sono poi state ascoltate altre testimonianze di mamme che hanno riferito cosa dicevano i bambini riguardo ai giochi. Pare che il maestro un giorno abbia fatto il gioco di legare un bimbo con il nastro adesivo a una sedia, con i compagni chiamati a liberarlo. Altre testimonianze parlano comunque di un ottimo insegnate. La prossima udienza del processo è stata fissata per venerdì 5 ottobre