Cerca
Close this search box.

In Valle Camonica è record delle superfici commerciali. E qualcuno pensava di aprire a Costa Volpino

Al centro commerciale Freccia Rossa di Brescia, inaugurato il 21 aprile 2008 sono rimaste solo due attività, per altro di scarso richiamo. Ieri sera ha definitivamente chiuso il negozio di parrucchiere “Jean Losis David” che lascia al bar e all’edicola il peso della solitudine. E’ facile immaginare che a breve potrebbero essere i prossimi ad abbassare la saracinesca. Resta incerta anche la sorte della palestra Virgin, collocata sul grande piazzale con ingresso dedicato. Da capire, insomma, cosa accadrà del centro commerciale a 15 anni dall’inaugurazione. Ora a presidiare i 30mila metri quadrati della struttura rimane un solo custode e gli ingressi che un tempo erano frequentatissimi dal parcheggio interrato sono ormai tutti sbarrati. Per il Freccia Rossa sembrerebbe arrivato il momento dell’ultimo atto: la chiusura definitiva. Una sorta di agonia che pervade, più localmente, in quello che doveva essere il centro commerciale di Gianico, mentre per le superfici commerciali il record è in Valle Camonica

Quasi due metri quadri di superficie commerciale per ogni bresciano, ovvero 1.925 mq per ogni mille abitanti. È la densità commerciale fissata al 30 giugno 2021 ovvero la disponibilità complessiva di superficie commerciale a disposizione dei cittadini di un dato territorio. La distribuzione degli spazi commerciali, un tempo strettamente correlata alla popolazione, si definisce in modo assai differente tra i comuni bresciani, ed è evidente se pensiamo agli oltre 11 metri quadrati per ogni residente di Sonico e Roncadelle a fronte dell’assenza di attività commerciali a Cerveno e Irma.

Tra gli oltre 15mila esercizi commerciali attivi in provincia, ad essere maggiormente diffusi sono, ovviamente, gli esercizi di vicinato, 13.677 nel territorio bresciano, presenti, con almeno un negozio, in 213 dei 215 comuni bresciani. Si tratta di esercizi con superficie di vendita non superiore a 150 mq nei comuni con meno di 10mila abitanti e a 250 mq nei comuni con popolazione superiore a 10mila abitanti. La presenza della grande distribuzione commerciale, ovviamente, pesa nella definizione della densità commerciale che in 12 comuni supera il doppio del dato medio provinciale (1.925 mq x 1000 ab).

Sonico (11.357) e Roncadelle (11.213) sopra tutti. Valori elevati si leggono a Limone sul Garda (5.737), Orzinuovi (5.009), Erbusco (5001), Orzivecchi (4729), Verolanuova (4.315), Gianico (4.223), Ponte di Legno (4.142), Darfo Boario Terme (3.978)

Come sarebbe questa considerazione se si fosse realizzato anche il grande centro commerciale di Costa Volpino che fu bloccato da una strategica opposizione da parte della Provincia di Bergamo, ma soprattutto da azioni locali?. La truffaldina ipotesi di creare 1000 nuovi posti di lavoro fu smascherata e a conti fatti fu dimostrato che si sarebbe concretizzata con una perdita di occupazione e la perdita di tutta le rete commerciale del territorio dell’alto Sebino

 

Condividi:

Ultimi Articoli

LA MAGIA DEL NATALE AVVOLGE LIVIGNO

L’inizio della stagione invernale non parla solo di attività adrenaliniche, ma anche di un momento dell’anno in cui la tradizione si fonde con l’incanto alpino: