La squadra nazionale di slalom gigante della Fisi si è allenata in val Palot tra i pali stretti dello slalom per velocizzare i movimenti in vista della gara dio Coppa del mondo di Adelboden in Svizzera. Ai nostri microfoni i pareri di Devid Salvadori, l’allenatore della squadra e di Luca De Aliprandini, in questo momento l’alteta di punta della specialità (nella foto: De Aliprandini in salom)
8 gigantisti della Squadra maschile Fisi di sci alpino con alcuni atleti di altre nazioni e giovani che partecipano alle gare Fis si sono allenati in slalom per due giorni sulla pista di val Palot perfettamente preparata con neve programmata, molto dura e adatta alla sciata agonistica di alto livello. Il cambio di disciplina dal gigante allo slalom, è stato studiato dai tecnici della squadra per creare più duttilità e versatilità nel movimento degli atleti che in questo modo acquisiscono maggiore adattabilità tecnica, neuromuscolare e sensoriale affrontando la prossima gara di Coppa del mondo ad Adelboden in Svizzera dove il 12 gennaio è in programma lo slalom gigante ed il 13 lo slalom speciale. Ai nostri microfoni l’allenatore Devid Salvadori, cresciuto tecnicamente sulle nevi di Montecampione e l’atleta di punta di questo momento, il trentino Luca De Aliprandini, commentano così i due giorni di allenamento con la mente rivolta ai prossimi impegni. Dopo Adelboden il circo bianco non si ferma: molti atleti partecipano a gare Fis come allenamento specifico e quindi il 3 febbraio sono attesi a Garmisch-Partenrchirchen in Germania dove sabato 2 febbraio sono di scena i discesisti e domenica 3 i gigantisti e subito dopo, dal 5 all’11 febbraio, i selezionati saranno ad Are in Svezia per i mondiali di sci alpino.