Questo martedì mattina 4 settembre una pattuglia dei Carabinieri ha raggiunto la sede della Uil in via Vantini a Brescia, dove lavoravano Manuela Bailo, uccisa da Fabrizio Pasini, suo collega di lavoro e suo amante, nella notte tra il 28 e 29 luglio ad Ospitaletto.
Ancora non è chiaro se l’operazione sia collegata al delitto della 35enne di Nave e se il materiale, de computer presi dai carabinieri, sia posto sotto sequestro. Di certo i militari sono stati visti con i due supporti informatici mentre uscivano dalla sede del sindacato. Intanto dal carcere Fabrizio Pasini continua a dichiarare di non aver tagliato la gola a Manuela, come invece affermato dal Procuratore Capo della Repubblica nella conferenza stampa tenutasi all’indomani dell’arresto di Pasini.
📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!
Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.
📢 Seguici anche su Telegram!
Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.