“Altri 4 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia per finanziare interventi prioritari per la sicurezza in località interessate da frane e alluvioni. In attesa di fondi statali che ancora non si vedono, utilizziamo per l’ennesima volta quelli del nostro bilancio per lavori urgenti in diverse zone recentemente colpite da calamita‘”. Lo dichiara l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana Viviana Beccalossi, annunciando il “Programma di interventi prioritari, strutturali e di manutenzione straordinaria per gli anni 2017-19 nelle aree a rischio idrogeologico molto elevato nonché conseguenti a calamita’ naturali a salvaguardia della pubblica incolumità”, deliberato lunedì 24 Luglio, dalla Giunta su sua proposta.
Negli ultimi anni si sono verificati eventi alluvionali e fenomeni franosi che hanno causato danni a centri abitati e infrastrutture mettendo in luce la vulnerabilità di ampie porzioni del territorio lombardo. Tra le molte situazioni a rischio ricevute dai territori abbiamo dovuto dare priorità a quelle più urgenti, facendo in modo che gli interventi vengano progettati e realizzati nel minore tempo possibile. Due di questi, ha ricordato l’assessore Beccalossi, hanno un carattere più strutturale prevedendo la realizzazione di aree di laminazione delle piene ad Ambivere sul torrente Dordo e ad Arcore sul Rio Molgorana, ognuna per un investimento un milione di euro.
Gli altri interventi sono finalizzati a risolvere situazioni di livello locale che hanno interessato i centri abitati e le infrastrutture principali in provincia di Bergamo a Valbondione, Valgoglio, Piazzatorre (100 mila euro per la manutenzione delle reti paramassi al monte del centro abitato) e Pontida, in provincia di Brescia ad Artogne e Cerveno, in provincia di Como a Blevio e Claino con Osteno, in provincia di Milano a Pessano con Bornago e infine a Torricella Verzate, nel Pavese.