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Comuni, Comunità montane e Parchi possono candidarsi per effettuare interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico sul proprio territorio, mandando il prima possibile agli uffici la scheda di proposta di intervento.

Il Servizio Protezione civile della Provincia di Bergamo lancia l’appello per aderire alla campagna Fiumi sicuri 2017: Comuni, Comunità montane e Parchi possono candidarsi per effettuare interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico sul proprio territorio, mandando il prima possibile agli uffici la scheda di proposta di intervento. Tra gli allegati da scaricare si trovano anche le Linee guida con tutte le informazioni utili per la partecipazione, dai tipi di intervento ammessi, che consistono essenzialmente nel liberare gli alvei e i margini di corsi d’acqua superficiali da tutto ciò che ostacola il deflusso dell’acqua (alberi morti, percolanti o debolmente radicati, rifiuti, materiale abbandonato ecc.) fino all’elenco delle spese rimborsabili e alle modalità per chiedere il rimborso una volta effettuato l’intervento.

“Stiamo scaldando i motori per questa nuova edizione che renderà ancora una volta protagonisti migliaia di volontari bergamaschi al servizio del territorio – commenta il presidente della Provincia Matteo Rossi –.Anche per il 2017 dimostriamo quanto teniamo a questa campagna di prevenzione, che abbiamo salvato dalla cancellazione nel momento in cui ci siamo insediati e che continuiamo a riproporre facendo ogni sforzo possibile per trovare i fondi necessari”.

La scelta dei luoghi in cui verranno allestiti i cantieri verrà fatta dopo un sopralluogo che coinvolgerà anche l’Associazione alpini ANA di Bergamo e l’Ufficio territoriale regionale di Bergamo, nel quale verrà valutato il rischio idraulico presente. Nella valutazione peserà anche quanto gli enti sono disposti a partecipare economicamente all’iniziativa e l’impegno a sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza, con particolare riferimento alle scolaresche. Questa edizione vedrà l’impegno diretto dell’associazione Nazionale Alpini di Bergamo che oltre a supportare la Provincia nel coordinare l’evento ed intervenire direttamente presso i cantieri di lavoro con i suoi volontari, svolgerà la fondamentale funzione di organo finanziario erogando agli aventi diritto i rimborsi ammessi per le spese sostenute durante le giornate di Fiumi Sicuri.

Gli altri partner della campagna, oltre agli enti che si proporranno per ospitare gli interventi, sono: le associazioni di volontariato di protezione civile che contribuiranno con il loro lavoro, l’UTR di Bergamo che supporterà la Provincia nella scelta dei cantieri e delle attività da svolgere, l’Associazione Radioamatori italiana che garantirà i collegamenti radio, e infine il Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca, che metterà a disposizione dei Comuni appartenenti al comprensorio di competenza che lo richiederanno mezzi e personale qualificato per la loro conduzione.

Per quest’anno sono previsti 12 interventi che verranno realizzati in due edizioni, una primaverile e una autunnale.