Si trattava solo di trovare le condizioni ideali. Perché gli ultimi progressi aspettavano solo l’occasione. E Giovanni Filippi finalmente le ha trovate oggi a Conegliano, nel Trofeo Fallai. Il 23enne camuno dell’Us Rogno è stato infatti protagonista di un grande 800, vinto dall’australiano Jeff Riseley in 1’45″36, chiudendo al sesto posto in 1’47″06, secondo tempo italiano dell’anno che migliora sensibilmente il personale, vale a dire l’1’48″30 realizzato due anni fa a Rovereto. Una prestazione d’alto livello, che colloca “Kipjohn” – sceso anche a 3’41″97 sui 1500 l’8 maggio scorso – al terzo posto nella graduatoria provinciale all-time alle spalle solo di due mostri sacri come il compianto Donato Sabia (1’44″53) e Riccardo Materazzi (1’46″03).
Dopo questo exploit si aprono prospettive interessanti per Giovanni, il cui mirino si sposta ora sugli Assoluti. Dove correrà per il titolo.
LA MAGIA DEL NATALE AVVOLGE LIVIGNO
L’inizio della stagione invernale non parla solo di attività adrenaliniche, ma anche di un momento dell’anno in cui la tradizione si fonde con l’incanto alpino: