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Estate da sogno con i campi estivi proposti a Rogno e frazioni

Torna l’estate, le scuole si svuotano e i centri estivi si riempiono, sempre nel rispetto delle norme anti-Covid che da un anno a questa parte stanno scandendo il fluire della nostra vita.

Il Comune di Rogno ha realizzato un bando per sostenere ben sette grest per bambini e ragazzi dei 3 ai 17 anni. Gli enti organizzatori sono molti e spaziano dalle scuole dell’infanzia di Rogno e Castelfranco, all’oratorio di Rondinera, passando per la Proloco Rogno e realtà come Lago Moro Active e Rugby Valle Camonica. Enti diversi, un solo obiettivo: il benessere psicofisico dei più giovani, la fascia maggiormente colpita dalle restrizioni dovute alla pandemia, che ora più che mai necessita di socializzazione e aria aperta.

Ed è proprio la natura, insieme allo sport, ad essere nel mirino delle attività proposte dal campo estivo di Lago Modo Active. Dal 21 al 25 luglio, ragazzi dai 10 ai 16 anni potranno infatti cimentarsi in varie attività, tra cui canoa, sup e orienterring, oltre che partecipare a laboratori sportivi e naturalistici in lingua inglese, seguiti da laureati in Scienze Motorie e da un insegnante di lingua Inglese.

I più piccoli, dai 3 ai 10 anni, potranno invece svagarsi e al tempo stesso apprendere nelle scuole dell’infanzia di Castelfranco e di Rogno, dove le educatrici proporranno una serie di attività con scopi ludici e ricreativi.

La Proloco invece propone dal 12 luglio al 6 agosto una settimana emozionale, o per meglio dire una emotional week visto che sarà in inglese. Si tratta di una vera e propria full immersion a contatto con un’altra lingua e con la natura. Mentre il protagonista indiscusso della proposta di Rugby Valle Camonica è lo sport. Non solo rugby ma anche tennis, beach volley, pesca e molto altro.

Quella di Rogno sarà sicuramente un’estate da sogno, all’insegna della socializzazione e dell’aria aperta, entrambe venute meno nel corso dell’ultimo anno che ha visto costretti soprattutto i più giovani a chiudersi nelle loro stanze, a vedere i lori pari solo tramite uno schermo. Finalmente, possiamo chiudere il computer e aprire le porte, uscire, incontrarci e riscoprire il piacere del vivere comunitario, dei ghiaccioli che si sciolgono sempre troppo in fredda e dei giochi di squadra.

                                      Maria Ducoli

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