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Due sub avvistano nel Sebino relitto di auto con scheletro

Due sub scoprono la carcassa di una Volkswagen Passat e di una Fiat Tempra con uno scheletro all’interno a quasi 80 metri di profondità nelle acque del Sebino di fronte a Tavernola.

Immediata la denuncia ai Carabinieri della locale stazione che hanno iniziato le procedure per le ricerche: alle 10.00 di ieri mattina i volontari del Gruppo Soccorso Sebino hanno immerso nel lago il loro robot giallo, il «Mercurio Row», e hanno scandagliato tutta la zona della segnalazione. Dal fondale il robottino ha rimandato immagini piuttosto nitide di rocce e vegetazione subacquea, ma del relitto non c’era traccia. I due sub che hanno raccontato di aver visto lo scheletro nell’auto avrebbero raggiunto i 95 metri di profondità. Remo Bonetti e gli altri volontari del suo gruppo hanno manovrato il Row sia verso sud sia verso nord, spingendolo per circa 200 metri e mantenendo una distanza di circa 120 dalla riva, immergendolo fino a 80 metri in direzione dell’abitato di Tavernola e oltre verso nord. Ma dell’auto segnalata dai due sommozzatori non c’era traccia: è anche vero che l’area di ricerca è piuttosto vasta e che la visibilità sott’acqua è limitata a qualche metro. Tuttavia i due sub, sentiti separatamente dai Carabinieri, hanno fornito indicazioni ritenute attendibili e quindi le ricerche proseguiranno anche nei prossimi giorni, quando arriveranno da Genova anche i sommozzatori dell’Arma.

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