Dal 21 marzo 2020 sono operativi nella provincia di Bergamo servizi congiunti Polizia di Stato ed Esercito Italiano, al fine di implementare e rafforzare l’azione di contrasto alla diffusione del contagio da Covid19.
Il servizio, a cui le pattuglie sono state destinate, si innesta nella quotidiana, continua ed incessante attività svolta al fine di controllare e verificare il rispetto delle disposizioni previste dai provvedimenti governativi finalizzati alla limitazione di tutte le attività che possano favorire il diffondersi del contagio.
L’azione sinergica tra Polizia di Stato ed Esercito Italiano, permetterà di rafforzare ed ampliare le attività già in atto, concentrandosi in particolare sulle arterie di grande scorrimento in entrata ed uscita dalla città di Bergamo. Le pattuglie saranno presenti altresì nel centro cittadino e nei luoghi ove con più frequenza possono formarsi assembramenti di persone che di fatto costituiscono un pericolo per la salute pubblica. I partecipanti saranno sanzionati ed allontanati dai luoghi di ritrovo.
In questa operazione la Polizia di Stato impiega la professionalità e la capacità operativa delle donne e gli uomini delle Volanti, che ormai da settimane, giorno e notte, vigilano sulla sicurezza della comunità e sul rispetto delle regole di protezione per tutti i cittadini, insieme all’Esercito Italiano, che ha previsto l’impiego di 20 donne e uomini del 2° Reggimento Trasmissioni Alpino, inquadrati in “Strade Sicure” e ricompresi nel Raggruppamento Tattico Lombardia Trentino Alto Adige, già schierati presso l’Aeroporto di Orio al Serio; personale altamente specializzato che ha operato in molteplici contesti operativi, sia in patria che all’estero.