La Lega ha annunciato un’interrogazione parlamentare sul rogo del fantoccio di Salvini andato in scena lo scorso 28 marzo al Carmine a Brescia, al posto della vecchia. Gli stessi organizzatori potrebbero rischiare dei risvolti visto che mercoledì 3 aprile sono stati chiamati in questura per chiarire i fatti.
Il Gruppo de Noalter tra gli organizzatori ha sottolineato che si trattava di un’iniziativa avviata per “bruciare il razzismo”. Tanto che risulta abbiano partecipato anche il Comitato dei genitori della scuola elementare “Calini”, il centro diurno di via Odorici, l’asilo notturno Pampuri-Fatebenefratelli e il Laboratorio Poisa e contestualizzato tra una serie di opere d’arte legate all’immigrazione.