Approvata oggi dal Consiglio Regionale della Lombardia l’Indagine conoscitiva “traffico di stupefacenti e sostanze psicotrope sul territorio lombardo, legato anche al riciclaggio dei proventi in denaro da parte della criminalità organizzata”. A seguito dell’approvazione è intervenuto il consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione regionale Antimafia, Alex Galizzi (Lega).
“L’indagine votata oggi dall’aula – spiega Galizzi – è stata da me fortemente voluta per analizzare e conoscere nel dettaglio tutte le implicazioni sul nostro territorio derivanti dalla piaga dello spaccio e del consumo di droga”.
“Lo scopo non è stato solo quello di realizzare una ‘fotografia’ della situazione, ma di svolgere un’attività tesa a dare linee guida su possibili soluzioni per quanto riguarda gli ambiti di competenza di Regione Lombardia”.
“Dai dati emerge un quadro preoccupante – continua Galizzi – soprattutto per quanto riguarda le giovani generazioni. La metà di tutti i consumatori sono infatti giovani di età compresa tra 16 e 24 anni, con un 3% di giovanissimi di 14-15 anni e casi di bambini di età addirittura inferiore a 10 anni. Il 45% dei consumatori di sostanze stupefacenti ha un’età compresa tra 25 e 55 anni”.
“Un altro numero su cui riflettere: Milano, capoluogo lombardo, è tra le prime 5 città europee, su 32 analizzate, per consumo di cocaina”.
“Sono sotto gli occhi di tutti – prosegue il vicepresidente Galizzi – i danni incalcolabili che queste terribili sostanze provocano sui nostri ragazzi e su migliaia di famiglie, e le tante vittime causate anche dalla mancanza di consapevolezza degli effetti causati dalla droga”.
“E’ senza dubbio necessario fare di più e di meglio per contrastare lo spaccio, potenziando la prevenzione, la corretta informazione e la lotta alla criminalità organizzata, che dalla rovina delle famiglie e dalle morti dei nostri giovani trae immensi benefici economici”.