Un nastro rosso alle caviglie e fiori bianchi per simboleggiare la volontà di non rimanere in silezio davanti ad un altro caso di violenza e femminicidio. Nella mattinata di oggi, venerdì 11 ottobre, moltissime persone si sono riunite di fronte alla casa di Zina Solonari, la 36enne uccisa a coltellate dal marito Maurizio Quattrocchi nell’abitazione di Cologno al Serio in via Bergamo 12, per accompagnare il feretro nella chiesa del paese. Alle 10 è iniziata la cerimonia funebre della giovane donna, madre di tre figlie di 16 anni, 12 anni e 8 anni. La tragedia lascia ancora un grande dolore e sgomento nella popolazione, che ancora è incredula sul fatto accaduto.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario