r

Cellulari nascosti in un pacco di brioches, erano destinate a un detenuto romeno

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp WhatsApp | Telegram Telegram


Due telefoni cellulari nascosti in un pacco di brioches destinate a un detenuto romeno sono stati trovati nel carcere di Bergamo dagli agenti di polizia penitenziaria addetti al casellario. A darne notizia è stato Donato Capece, Segretario del sindacato Sappe.

Il carcerato a cui era destinato il pacco, ha precisato il sindacalista, già un mese fa era stato sorpreso mentre, nascosto nel bagno della cella, stava facendo una telefonata con altro apparecchio poi sequestrato dagli agenti. “Si tratta – ha spiegato Capece – di microtelefoni di circa 5×2 cm, e questo ci fa rinnovare la richiesta al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di predisporre con urgenza interventi concreti”.

Per esempio: “la possibilità di schermare le carceri per adulti e per minori al fine di neutralizzare la possibilità di usare qualsiasi mezzo di comunicazione non consentito e quella di dotare tutti i reparti di polizia penitenziaria di appositi rilevatori di telefoni cellulari”.


 

WhatsApp Logo

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

Telegram Logo

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Condividi:

Ultimi Articoli

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy