Un accordo tra Foppolo e Carona, approvato nella serata di venerdì 22 novembre a Foppolo e, poche ore dopo, anche dal consiglio comunale di Carona, nella mattinata di sabato 23 novembre, prevede una convenzione, stipulata tra i due comuni, secondo la quale il comune di Foppolo mette a disposizione al comune di Carona (in quanto stazione appaltante) gli impianti di risalita Ronchi-Quarta Baita e Quarta Baita-Montebello, con relative stazioni di partenza e arrivo, oltre alle aree sciabili e pertinenziali di sua proprietà.
Carona, in quanto ente capofila, avendo la disponibilità degli impianti della Val Carisole e i due di Foppolo, pubblicherà lunedì 25 novembre l’avviso di manifestazione di interesse per la gestione degli impianti, che sarà esposto fino a sabato 30 novembre. La base d’asta per l’affidamento della gestione dell’intero comprensorio è prevista in un canone di 210mila euro (Iva esclusa), oltre al 10% sugli utili. Gli importi dovuti saranno poi ripartiti per il 62% a Carona (130mila euro) e per il 38% a Foppolo (80mila euro). Il gestore pagherà l’importo in due rate: il 50% alla stipula del contratto di affitto e il restante 50% entro il 28 febbraio 2020. Il gestore dovrà inoltre versare al comune di Carona una garanzia fideiussoria o una polizza fideiussoria dell’importo di 400mila euro, a copertura degli ipotetici danni dovuti ad una malagestione degli impianti e a copertura anche della base d’asta per l’affitto. Fideiussione da rendere entro il 30 maggio. All’interno della convenzione è previsto anche l’avvio della gestione con l’utilizzo degli impianti di un solo comune: mentre Foppolo ha già effettuato le manutenzioni ordinarie e straordinarie, per quelli della Val Carisole sono previsti lunedì 25 novembre i pre-collaudi di apertura (che saranno a carico del gestore), mentre mancano ancora gli allacci per la corrente elettrica. Al termine della prossima settimana, ricevute le manifestazioni di interesse, Carona manderà, ai soggetti che si saranno presentati, il bando e un invito per presentare un’offerta entro giovedì 5 dicembre (sempre rispettando le tempistiche richieste dalle normative sugli appalti pubblici). Una commissione tecnica (istituita dalla giunta comunale) valuterà poi le offerte in base sia al vantaggio economico sia alle garanzie presentate, mentre la nomina del gestore verrà fatta attorno al 7 dicembre. Lunedì 25 novembre sarà anche il giorno della firma dell’atto notarile per la stipula del contratto d’affitto del ramo d’azienda tra la curatela fallimentare e il comune di Carona, dopo l’autorizzazione del giudice delegato, arrivata mercoledì 6 novembre: Carona dovrà versare 400mila euro, tra affitto e cauzione legata allo stato dei beni. Per quanto riguarda l’acquisizione degli impianti, una nuova asta, con base a 2 milioni e 100mila euro, sarà a febbraio-marzo, prima della possibilità del comune di Carona di procedere all’acquisto nel mese di aprile da parte del Comune di Carona che dovrà in ogni caso aspettare la decisione dei curatori, cioè quella di accettare o meno la proposta del comune per l’acquisto (anche grazie ad un finanziamento della Regione) ad 1 milione e 550mila euro. Ottimisti in vista della pubblicazione del bando Gloria Carletti, sindaco di Foppolo, e Giancarlo Pedretti, sindaco di Carona.