Prima di programmare un’escursione in montagna il Soccorso Alpino raccomanda di verificare sempre il bollettino di Arpa Lombardia.
SU ALPI RETICHE, ADAMELLO E OROBIE
PERICOLO VALANGHE: 3 MARCATO
PROBLEMA PRINCIPALE: neve bagnata
Valanghe provocate: su molti pendii ripidi possibile distacco di valanghe di medie dimensioni, con debole sovraccarico.
Valanghe spontanee: su alcuni pendii ripidi possibili scaricamenti e valanghe di piccole e medie dimensioni, in singoli casi anche grandi.
SU PREALPI
PERICOLO VALANGHE: 2 MODERATO
PROBLEMA PRINCIPALE: neve bagnata
Valanghe provocate: su alcuni pendii ripidi possibile distacco di valanghe, di piccole dimensioni, con debole sovraccarico.
Valanghe spontanee: su alcuni pendii ripidi possibili scaricamenti e valanghe di piccole e medie dimensioni di neve bagnata, anche di fondo.
APPROFONDIMENTI METEO e NEVE: una saccatura atlantica, in approfondimento sul Mediterraneo, determinerà sulle regioni alpine condizioni di tempo instabile e perturbato. Oggi coperto o molto nuvoloso per l’intera giornata su tutti i settori, con deboli precipitazioni diffuse, a carattere nevoso oltre 1800-2000 m ove sono attesi 5-15 cm di neve fresca. Venti moderati dai quadranti meridionali influiranno sulla deposizione e distribuzione della neve fresca favorendo accumuli nelle zone concave e sui pendii sottovento. Il calo delle temperature è stato mitigato dalla presenza di copertura nuvolosa, pertanto, a quote medio-basse, il manto nevoso permane fortemente indebolito da isotermia e gli apporti piovosi potranno favorire ulteriore attività valanghiva spontanea. Oltre il limite del bosco modesto rigelo ed ulteriore calo termico, consolidano gradualmente il manto nevoso e la neve fresca non determinerà condizioni particolari di sovraccarico.