Arte rupestre e wallpainting si incontrano nel Wall in Art, iniziativa organizzata dal Distretto Culturale di Valle Camonica in collaborazione con Ozmo, uno dei più importanti esponenti del graffitismo italiano.
Il progetto è volto al coinvolgimento delle comunità locali e all’animazione artistica dei territori tramite l’uso di un linguaggio innovativo. L’obiettivo è quello di creare dei percorsi escursionistici, per mettere in relazione due forme d’arte, molto distanti temporalmente, ma entrambe orientate a raccontare in uno spazio pubblico lo svolgimento della vita quotidiana.
Wall in Art esce dalle nostre montagne per conquistarsi un posto tra i candidati al turismo sostenibile dei WIMA 2021 di Lagazuoi Dolomiti. Inoltre, il progetto è stato recentemente citato da Chiara Pasqualetti Johnson nel suo articolo Le voci del muro che nello speciale Travel Issue di Dove Viaggi del Corriere della Sera racconta di come la street art sia diventata una meta turistica, non solo nelle città ma anche nelle realtà montane come la nostra.
La storia artistica della nostra zona è antichissima e in continua evoluzione: dalle incisioni rupestri al graffitismo, la Valle accoglie l’arte e la modella sul suo territorio fatto di ripidi pendii e vallate verdi.
Maria Ducoli