Ubriaco, prende a pugni la figlia di nove mesi, la moglie e l’amica accorsa a difenderle. arrestato dai carabinieri di Isorella.
In preda all’alcol e alla gelosia colpisce con pugni alla testa la sua convivente che teneva in braccio la figlia di pochi mesi, la scaraventa contro il muro fino a far cadere lei e la piccola per terra, le strappa la bambina dalle braccia e la colpisce alla testa tanto da provocarle lesioni per le quali la minore è rimasta fino a martedì mattina in ospedale pediatrico sotto osservazione. Infine colpisce anche per la vicina di casa, accorsa per difendere le due vittime. La situazione si trascinava oramai da un po’. Ogni volta però, grazie agli interventi dei Carabinieri, veniva riportata la calma ma mancava alla donna il coraggio di denunciare tutte le violenze subite, fin da quando era incinta. Anche in caserma a Desenzano, durante la sua custodia dopo l’arresto, l’u0omo ha confermato il suo carattere violento dando ancora in escandescenza e ferendo un appuntato della Radiomobile chiamato in aiuto dal collega per trasferirlo nella camera di sicurezza. Dopo aver trascorso la prima notte nella cella della caserma dei Carabinieri, in attesa che fossero terminati i complessi accertamenti, lpuomo è stato associato al carcere di Brescia ove è stato deciso rimanga detenuto, dopo la convalida del suo arresto, giunta nella mattinata di mercoledì 29 agosto.