Con un’inaugurazione ufficiale domenica 29 maggio, e qualche anteprima utile come test generale, apre i battenti Ca’ Berizzi, a Corna Imagna. Sarebbe più corretto dire riapre, dato che si tratta di un’antica dimora nobiliare del XV secolo situata nell’ambiente rurale montano della Valle Imagna, edificata con pietra locale accuratamente lavorata e ricca di pregevoli elementi architettonici. Un luogo emblematico per il territorio che, dopo anni di abbandono, e grazie all’impegno profuso in primis dal Centro Studi Valle Imagna (CSVI), rinasce con una nuova destinazione che mira a declinare il binomio cultura e accoglienza in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale.
Ca Berizzi sarà una bibliOsteria: accanto alla biblioteca Costantino Locatelli, inaugurata dal CSVI quasi un anno fa, apriranno un’osteria con camere e uno spazio polifunzionale. La particolarità sarà proprio la contaminazione tra questi ambienti, che sapranno trasformarsi in relazione alle diverse iniziative. L’obiettivo è la costruzione di proposte culturali e ambientali, declinate via via anche in chiave eno‐gastronomica, in grado di promuovere le eccellenze del territorio. Centro di animazione culturale e di promozione dell’accoglienza nello spazio rurale: così è definita Ca Berizzi nel progetto del CSVI approvato dalla Fondazione Cariplo, che ha apportato una parte sostanziosa della dote economica necessaria al recupero dell’edificio ‐ progetto dell’architetto Cesare Rota Nodari ‐ e alla sua rifunzionalizzazione.
Sono intervenuti pure diversi enti bergamaschi: la Provincia di Bergamo con la Fondazione Istituti Educativi, la Fondazione della Comunità Bergamasca, la Fondazione Banca Popolare di Bergamo, la Fondazione Credito Bergamasco, il Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como e dei fiumi Brembo e Serio, la Comunità Montana Valle Imagna. Proprietà dell’edificio: Comune di Corna Imagna e Provincia. Il CSVI è affiancato nella gestione da HG80 Impresa sociale.
Domani sabato 14 maggio, alle ore 16.30 proprio a Ca’ Berizzi (via Regorda 7, Corna Imagna) il Centro studi Valle Imagna ha organizzato una conferenza stampa per illustrare il progetto legato alla riapertura. Saranno presenti il presidente della Provincia Matteo Rossi, il presidente della Fondazione istituti educativiRenato Ravasio, il consigliere provinciale con delega allo sviluppo e valorizzazione delle aree montane Demis Todeschini, Giorgio Locatelli e Antonio Carminati, rispettivamente presidente e direttore del Centro studi Valle Imagna.