Lunedì 18 dicembre nelle vie Canossa e San Costanzo a Manerbio un finto vigile urbano in divisa e un falso addetto comunale hanno visitato le abitazioni dei più anziani per presunti controlli da effettuare contro l’inquinamento.
I due sono entrati in casa ed hanno raggiunto la cucina per un sopralluogo: durante l’intervento, il presunto tecnico spruzza appositamente del gas maleodorante sulle tubature creando l’odore acre. Di conseguenza, i padroni di casa si sentono dire che è necessario un intervento di riparazione alle condutture e che gli stessi ignari residenti chiedono di fare. Peccato che poi si sentano sempre dire dalla coppia, come è successo negli altri episodi, di portare gioielli e contanti nel frigorifero perché la presunta operazione di riparazione provocherebbe del calore che può rovinare i preziosi e contanti. Gli anziani contano nella buona fede e portano tutto ciò di valore che hanno. A quel punto i due truffatori depredano i padroni di casa e scappano. Un caso simile, ma con il gas, era successo in un’abitazione di Fornaci a Brescia, mentre altri che si erano trovati di fronte i due malviventi non hanno aperto nemmeno le porte, oppure hanno chiamato le forze dell’ordine. Ma i due sono ancora liberi di agire e di poter continuare a mettere a segno altri raggiri del genere. Su di loro indagano i carabinieri della compagnia di Verolanuova.