28enne nigeriana, al nono mese di gravidanza, viene aggredita e derubata sul treno Brescia-Milano da un albanese 23enne: poco dopo partorisce all’Ospedale di Chiari. Arrestato l’aggressore.
Sabato 10 settembre un 23enne albanese, nullafacente e pregiudicato, è salito sul regionale Brescia-Milano con un suo complice: sul vagone c’era una 28enne incinta di origine nigeriana che stava parlando al cellulare. I due glielo hanno strappato di mano: lei ha cercato di riprenderselo, ma i due malviventi l’hanno presa a pugni, calci e morsi per poi scendere alla stazione di Rovato. La ragazza è comunque riuscita a chiamare aiuto: i ladri, quando sono scesi dal treno, hanno trovato ad accoglierli i carabinieri che li hanno arrestati dopo una fuga brevissima. Lo choc ha creato uno stato di agitazione nella donna, che era al nono mese di gravidanza: dopo essere stata malmenata le sono venute le doglie. E’ stata quindi portata urgentemente all’ospedale più vicino, quello di Chiari: ha dato alla luce una bambina, che è in ottima salute come la mamma.