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Un grande risultato, frutto di realismo, chiarezza e concretezza. In un incontro al Senato, il Presidente di Federbim Carlo Personeni (è anche presidente del Consorzio Bim Brembo e Serio) ha ottenuto la promessa da parte dei senatori che la “Legge sui Piccoli Comuni”, approvata all’unanimità lo scorso settembre 2016, ma inspiegabilmente ferma, verrà a breve calendarizzata al Senato, per essere portata poi a definitiva approvazione.

“Le sollecitazioni più volte esternate da Federbim hanno prodotto risultati concreti – afferma con grande soddisfazione il presidente Carlo Personeni – E’ da tempo, e in varie sedi, che Federbim sollecita questa legge, già approvata nel settembre 2016, addirittura all’unanimità, cosa più unica che rara in Italia, e che purtroppo era ancora ferma al Senato. Una legge che, se operativa, può rappresentare un buon rimedio all’attuale precario stato di salute della montagna. Una legge, questa, che ha avuto un percorso lungo tre anni, condivisa da tutti i partiti, ma di cui non si capiva lo stop procedurale. Invece, viste le assicurazioni manifestatemi dai senatori, verrà quanto prima ripresa e riportata all’approvazione”.

“Si tratta di una legge strategica per i “Piccoli Comuni” – continua Personeni – Infatti, contiene varie misure per il sostegno di quei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Si badi bene che in Italia i piccoli Comuni sono 5.585, pari al 70% dei Comuni totali, ed è un’opportunità perché la stragrande maggioranza di questi è situata in montagna. Questa legge, inoltre, prevede anche un fondo di 100 milioni di euro da erogare dal 2017 al 2023 compreso: per il 2017, 10 milioni e poi 15 milioni di euro ogni anno successivo. Certo la risorsa finanziaria può apparire non ingente, ma è il principio che conta”.

“I nostri Consorzi BIM – prosegue Personeni – vogliono essere parte attiva e propositiva nel carnet di iniziative finalizzate a salvare la montagna: del resto, è nel loro DNA. A quanto pare, i solleciti e gli stimoli inoltrati come Federbim, coinvolgendo diversi senatori, hanno dato i loro frutti. Pertanto, Federbim esprime viva soddisfazione per le assicurazioni ottenute, fiduciosa che l’approvazione definitiva di questa legge possa avvenire nel più breve tempo possibile ,visto anche che al Senato il testo approvato dalla Camera non verrà stravolto”.