Sentenza storica del tribunale di Brescia che punisce il comune con una multa di 50.000 euro per i danni provocati in piazza Loggia durante la movida settimanale
Urla, schiamazzi, vetri rotti e tanto caos. Queste le componenti che hanno portato Gianfranco Paroli, fratello dell’ex sindaco, ha far ricorso al Tribunale di Brescia per negligenza della gestione di piazza Loggia.
Si parla nello specifico del quartiere di Carmine. Zona che in quest’ultimi tempi ha visto la nascita di numerosi locali notturni e ristoranti.
Per il giudice, «vi è stata una carenza di diligenza da parte del comune convenuto a far cessare le immissioni di rumore, ovvero a riportare dette immissioni entro la soglia di tollerabilità».
Sentenza chiara e netta che porterà al risarcimento dell’ingente somma di denaro a favore dei residente della zona.
(immagini di repertorio)