Un’estate all’insegna della campagna, per conoscere l’attività agricola e imparare a familiarizzare i ritmi della natura. E’ l’esperienza vissuta da centinaia di bambini e ragazzi che hanno trascorso i mesi di giugno e luglio in una fattoria. Settimane verdi, stage e campi estivi sono le proposte che le aziende agricole bergamasche hanno strutturato per i più giovani e che quest’anno hanno fatto registrare un vero e proprio boom di adesioni.
“Abbiamo riscontrato un interesse molto marcato verso queste attività – sottolinea Paolo Rotoli della fattoria didattica Cascina Lama di Clusone –, c’è un’attenzione crescente verso la campagna. E’ una soddisfazione vedere negli occhi di chi magari conosce soprattutto la realtà della città passione ed entusiasmo anche per cose semplici come correre liberi nel prato o vedere da vicino le mucche e le caprette. Abbiamo proposto settimane verdi per bambini dai 6 ai 13 anni con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’attività agricola e permettere un contatto diretto con l’ambiente naturale. I percorsi didattici che abbiamo elaborato non si sono limitati ad una semplice visita conoscitiva, ma sono stati dei veri e propri percorsi tematici con laboratori attivi al fine di coinvolgere e stimolare le curiosità dei più piccoli”.
L’offerta didattica negli ultimi anni è cresciuta e si è qualificata per favorire nel modo corretto l’approccio ai temi della stagionalità, delle buone pratiche agricole, della sana alimentazione e del rispetto per l’ambiente e la biodiversità. “La nostra associazione – spiega il direttore di Coldiretti Bergamo Gianfranco Drigo – ha da tempo puntato sulla valorizzazione delle fattorie didattiche perché non solo rappresentano una diversificazione dell’attività tradizionale, ma concorrono in modo determinante anche alla formazione di una nuova coscienza rurale nelle giovani generazioni, facendo comprendere il ruolo dell’attività agricola e valorizzando il vero Made in Italy, educando al consumo consapevole attraverso la comprensione delle relazioni esistenti tra tecniche produttive, qualità e tipicità delle produzioni, tutela della salute e dell’ambiente”.
In provincia di Bergamo le fattorie didattiche accreditate sono 55 su un totale regionale di 205. In queste strutture campi, orti e stalle si sono trasformati in aule scolastiche e anatre, galline, pulcini, caprette, asini e maialini sono diventati amici preziosi sotto la guida vigile di insegnanti speciali: gli agricoltori. “Ai numerosi ragazzi dei C.R.E. che quest’estate sono venuti da noi – dice Simone Polini della fattoria didattica Cascina dei Prati di Credaro – abbiamo proposto percorsi sensoriali legati alla natura e alla scoperta della campagna. Sono diversi anche gli agri-compleanni che abbiamo organizzato per i più piccoli, momenti di festa con spuntini e torta abbinati ad attività didattiche legate alla realtà della nostra azienda e studiate apposta per l’occasione, per divertire ma anche per insegnare concetti semplici ma importanti”.
Trascorreremomenti di vacanza in fattoria per molti ragazzi è stata un’occasione per rendersi conto del “sapore” della vita in campagna oltre che un’opportunità per avvicinarsi alla sana e corretta alimentazione. Un modo per vivere il presente a contatto con la natura nel rispetto dei suoi tempi, con valori che guardano il futuro senza dimenticare un passato pieno di storia e tradizioni.