Protagonista indiscusso dello scenario gastronomico in valle Brembana durante gli ultimi mesi, una specialità dalle caratteristiche uniche, dal gusto avvolgente e con una storia celata che merita di essere scoperta ad ogni morso. È il nuovo prodotto locale «ol minadur», il formaggio di latte vaccino stagionato all’interno delle antiche miniere di Dossena, in località Paglio Pignolino, e ideato dall’associazione miniere di Dossena in collaborazione con alcuni produttori locali.
La particolare modalità di stagionatura del formaggio, posto all’interno di una cantina creata durante lo scorso anno denominata «del minadur» e dotata di appositi scaffali di nuova generazione posti a circa 350 metri dall’imbocco e ad una temperatura costante che varia di 9-10°, conferisce alla specialità un gusto intenso e ricco di sfumature. Il processo d’invecchiamento, avvenendo in modo più lento rispetto alla normale maturazione all’interno delle classiche cantine, lo rende un formaggio morbido e dal gusto fresco, un tripudio di sapore da accompagnare rigorosamente a salumi e vini locali. Durante gli ultimi mesi, numerose sono state le prove di stagionatura effettuate all’interno del sito e attuate analizzando le tipologie di formaggio più consone alle particolari condizioni climatiche delle miniere; accanto a questa tipologia di formaggio, dal peso di circa 3,5 kg infatti, sono stati introdotti altri tipi di formaggi, allo scopo di analizzarne il sistema di stagionatura e le svariate caratteristiche derivanti da esso.
Il progetto di valorizzazione del prodotto nasce dalla collaborazione con Slow Food e ogni anno accresce grazie all’appoggio delle associazioni locali come l’associazione Gruppo Giovani. «Quello registrato durante gli ultimi eventi organizzati presso le miniere, come le tre edizioni di Una Miniera di Gusto, è stato un riscontro totalmente positivo che ha permesso ai produttori locali di far mostra della qualità e dell’unicità dei propri prodotti, offrendo sapori semplici ma ricercati», commenta il sindaco di Dossena Fabio Bonzi. Negli scorsi mesi un team di esperti tra cui Giulio Signorelli soprannominato «ol formager», esperto di formaggi e maestro assaggiatore ONAF, Beppe Stefanelli e Luigi Giambarini, hanno studiato e valutato il formaggio dando un esito molto positivo della sua qualità e stagionatura; un risultato eccellente per un formaggio che include in sè storia, ambiente, tradizione ed identità. Già fortemente apprezzato durante la seconda e la terza edizione di Una Miniera di Gusto del 30 aprile scorso e dell’evento gastronomico «Silenzio: il segreto di un buon formaggio e della sua degustazione» organizzato dall’hotel Wine Bar&Restaurant, hotel Moderno e Mori di Serina a fine maggio, questa specialità gastronomica sarà protagonista delle aperture delle visite guidate durante tutto il periodo estivo.
Le antiche miniere di Dossena vi aspettano poi tutte le domeniche del mese, dalle ore 14 alle ore 18 e tutti giorni infrasettimanali (solo per gruppi superiori a gruppi di 10 persone) e su prenotazione. «Con la speranza di potervi offrire un viaggio unico ed emozionante alla scoperta del sottosuolo e delle sue magiche atmosfere, vi aspettiamo numerosi a Dossena», ha poi concluso Walter Balicco, membro dell’associazione miniere e assessore al Turismo del comune di Dossena.
Per tutte le informazioni e per le prenotazioni è possibile contattere lo: 333.4299835; visitare il sito: minieredidossena.wordopress.com; Email: minieredossena@gmail.com.
Greta Balicco