All’interno di un negozio cinese i finanzieri del Gruppo di Brescia hanno individuato e sequestrato 28.902 oggetti potenzialmente non sicuri per la salute dei consumatori.
L’intervento nell’attività commerciale situata in città, fa seguito ad un’attività d’intelligence svolta precedentemente dai militari che, a seguito di una verifica della merce posta in vendita, si sono imbattuti in merce “non sicura”, priva delle indicazioni obbligatorie in lingua italiana (provenienza, tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso) necessaria e diretta a garantire la corretta e completa informazione al consumatore. Sono stati quindi sequestrati numerosi capi di abbigliamento, oggetti, articoli per la cura della persona (cosmetici, pettini, elastici e fermagli per capelli), per la casa nonché accessori per animali. Le irregolarità sono state sanzionate in via amministrativa.