Nonostante le difficoltà dovute allo sciopero, ASST della
Valcamonica ha garantito la maggior parte delle prestazioni programmate e ha fatto fronte
altresì alle urgenze conseguenti ad alcuni incidenti avvenuti sul territorio.
Sono state garantite le sale operatorie, le visite ambulatoriali, i ricoveri, i pre-ricoveri
e le prestazioni sul territorio di assistenza domiciliare e di cure palliative domiciliari.
Sono stati cautelativamente sospesi i prelievi, avvertendo tutti coloro che si erano
prenotati attraverso apposito messaggio SMS inviato la sera precedente (19 novembre) e
grazie anche alla collaborazione con gli organi di stampa.
UN NUOVO SPECIALISTA PER L’ONCOLOGIA: È IL DOTTOR FABIANO STANGONI DI PONTE IN VALTELLINA
Un giovane medico motivato, una rete scolastica formativa costruita dall’ASST Valtellina e Alto Lario, entrata in partnership con l’Università degli Studi di Milano, per un