Era stato chiuso nel 2012 a causa della caduta di alcuni calcinacci. Poi in occasione dell’anniversario della Grande Guerra l’intesa di comune e parrocchia di S.Pellegrino Terme ha portato a promuoverne il restauro, e oggi – dopo i lavori partiti nel 2016 – il Tempio dei Caduti risorge e torna a nuova vita. L’inaugurazione civile si terrà oggi, venerdì 7 luglio, con una cerimonia a cui parteciperanno autorità civili e militari, esponenti rappresentativi della società e l’intera cittadinanza. “La comunità di San Pellegrino Terme è oggi fiera di vedere premiato lo sforzo profuso in onore dei suoi Caduti al fine di tramandare la memoria storica alle nuove generazioni”, si legge in una nota congiunta a firma del parroco Gianluca Brescianini e del sindaco Vittorio Milesi.
Pensato come luogo di culto, in origine (1912) l’edificio doveva sostituire una precedente chiesa da abbattere, ma il sopravveniente conflitto mondiale interruppe ogni disegno. All’indomani della Grande Guerra vi fu la proposta di costruire una chiesa che fosse anche monumento dedicato ai sanpellegrinesi Caduti e Sacrario per le loro salme: nel 1921 iniziarono così i lavori per l’erezione di quello che fu denominato Tempio della Vittoria, la cui struttura architettonica ne riflette ancora oggi la funzione duplice. E cioè, quella di monumento civile e luogo di culto. Una peculiarità che rende questo monumento unico nel suo genere in Lombardia.
A partire dal 12 luglio il Tempio dei Caduti sarà anche visitabile. Sono previste, infatti, visite guidate (solo su prenotazione) tutti i mercoledì, alle ore 10, dal 12 luglio al 30 agosto. Le visite sono gestite dall’Associazione OTER. Per informazioni è possibile consultare la pagina Facebook dedicata o visitare il sito internet Associazione OTER: Orobie Tourism, Experience of Real.
di Federico Marzullo