Marito e moglie, gestori di una pizzeria a Vestone, litigano fino a che lui la minaccia con un coltello: fermato dai carabinieri, era ubriaco fradicio e lei lo aveva appena licenziato.
Si tratta di una coppia di quarantenni con cinque figli, gestori della pizzeria “Due Cuori” alla Brina di Vestone sulla statale del Caffaro. I due sono bresciani e dopo un’esperienza all’estero hanno rilevato la licenza della pizzeria subentrando nella conduzione pochi mesi fa. Lei è la titolare, lui collaboratore familiare. Sabato 1 luglio alle 19.30 circa quando il marito, dopo un’assenza prolungata, è rientrato nel locale ubriaco fradicio, lei l’avrebbe ripreso, visto che il fatto pare si ripeta spesso, annunciandogli che non ne poteva più e che l’avrebbe licenziato. Lui, per tutta risposta, si è infilato in cucina per uscirne poco dopo armato di coltello, minacciando pesantemente la moglie. La donna è riuscita a scappare dal retro del locale e a rifugiarsi dietro una gelateria chiamando il 112. Sono così intervenuti vigili e carabinieri. Ora lui si trova in custodia cautelare al carcere di Canton Mombello a Brescia.