E’ bergamasco il Brut Metodo classico che si è aggiudicato uno dei Trofei 5StarWines 2024, la selezione di vini più prestigiosa d’Italia organizzata annualmente da Veronafiere in collaborazione con Assoenologi, nei giorni che precedono Vinitaly, la più importante Fiera internazionale del mondo del vino. Lo produce l’azienda Tenuta degli Angeli di Carobbio degli Angeli gestita da Manuela Ghidini con i figli Roberta, Laura, Maria e Francesco Testa.
5StarWines è una degustazione di tre giorni che accende i riflettori su tutte le cantine che investono nel miglioramento dei propri prodotti. Durante l’evento, una giuria composta da professionisti del settore altamente qualificati assaggia e valuta i vini partecipanti.
Da sempre protagonista di questo concorso, la Tenuta degli Angeli quest’anno ha raggiunto un risultato eccezionale: il loro Brut Metodo Classico degli Angeli 2018 ha ricevuto un punteggio di 95/100 ed è stato indicato come il migliore della categoria Vini Spumanti.
“Nelle scorse edizioni di 5StarWines abbiamo ricevuto diversi riconoscimenti – afferma la titolare della Tenuta degli Angeli Manuela Ghidini – ma è la prima volta che il nostro spumante riceve un punteggio così alto. Per noi è una grandissima soddisfazione e consideriamo il Trofeo che ci è stato assegnato come un riconoscimento per il lavoro che con passione e dedizione stiamo portando avanti anno dopo anno, puntando sempre sulla ricerca dell’eccellenza. Dopo 2 medaglie d’argento, 2 medaglie d’oro e dopo 6 volte che otteniamo le 5StarWines con i nostri spumanti questo ulteriore riconoscimento ci sprona a impegnarci ancora di più nel raggiungere nuovi obiettivi. La nostra è una piccola produzione che fa parte della storia della nostra famiglia e che abbiamo sempre voluto legare al nostro territorio perché ci piace che i nostri vini raccontino la nostra storia e la nostra identità”.
Quest’anno al 5StarWines hanno partecipato oltre 2.300 vini provenienti da più di 600 cantine e sono stati giudicati da 62 esperti provenienti da tutto il mondo.
“E’ una soddisfazione per tutta la viticoltura bergamasca – sottolinea Carlo Loffreda, direttore di Coldiretti Bergamo –,vedere un vino bergamasco premiato in un contesto così prestigioso per il settore è veramente un motivo di orgoglio. Nelle vigne e nelle cantine le imprenditrici sono sempre più protagoniste e ottengono sempre più spesso risultati molto interessanti. Oltre agli aspetti tecnici legati alla qualità prodotto riescono a dare quel tocco in più anche nella costruzione dell’immagine della loro azienda e comunicarla nel migliore dei modi”.