Il Consolato Generale della Bolivia a Milano insieme al Club Alpino Italiano (CAI) di Bergamo presenteranno la Mostra Fotografica “Bolivia: Tradizione delle Montagne con diversità culturale” che si inaugurerà il 1 Giugno alle ore 19 e permarrà aperta fino al 30 Giugno. Il salone di esposizione del CAI (Via Pizzo della Presolana, 15 BG) ospiterà un’esposizione di immagini selezionate fra le più di impatto delle montagne boliviane. Si tratta di istantanee del talentuoso fotografo francese radicato in Bolivia, Jules Tusseau il quale ha partecipato in diverse mostre in città latinoamericane ed europee. Allo stesso modo è autore di immagini del libro “Camelidi: Cronaca storia, fotografica ed etnografica”  editato dal Ministero degli Affari Estero della Bolivia e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e Agricoltura (FAO); essendo il creatore della piattaforma digitale di disegni di interni “Quadri della Bolivia”.

La mostra inoltre conterà con immagini cedute dall’azienda Statale Boliviana del Turismo “BOLTUR” con una selezione di rotte alternative di turismo rurale attorno alle montagne del paese andino. Per finalizzare la mostra si concluderà con un archivio fotografico del Club Alpino italiano di Bergamo, che narra le esplorazioni realizzate da italiani appassionati delle Ande, i quali negli anni sessanta iniziarono il loro viaggio nella vette delle Alpi  e decisero dare un salto alla regione latinoamericana per scoprire l’enorme patrimonio e bellezza che nasconde ogni montagna della Bolivia.

La mostra fotografica presentata a Bergamo, raccoglie una selezione rappresentativa delle montagne della Bolivia trasportando lo spettatore per un percorso visuale che attraversa le montagne maggiori, innevate e maestose, fino ad arrivare alle valli che hanno ai loro piedi delle lagune dai colori preziosi, come i blu i turchesi indescrivibili. Si tratta di un’iniziativa che approfondirà e avvicinerà i legami fra il popolo bergamasco e la comunità boliviana residente in questo territorio; ricordando la lunga tradizione che entrambi i popolo hanno in riferimento alle montagne.