Si terrà martedì 23 gennaio, alle ore 17:30 presso l’aula 1 della sede di via Pignolo, 123, Bergamo, l’appuntamento aperto a tutti organizzato dall’Università degli studi di Bergamo per onorare la ricorrenza del Giorno della Memoria (27 gennaio).
L’evento, dal titolo “L’infanzia nel ‘900 tra guerre e persecuzioni”, vedrà come ospite dell’Ateneo orobico e relatore Bruno Maida, professore di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e autore, tra gli altri, dei volumi Prigionieri della memoria. Storia di due stragi della Liberazione (2002), Non si è mai ex deportati. Una biografia di Lidia Beccaria Rolfi (2008), La Shoah dei bambini. La persecuzione dell’infanzia ebraica in Italia (1938-1945) (2013 e 2019), L’infanzia nelle guerre del Novecento (2017 e 2023), e I treni dell’accoglienza. Infanzia, povertà e solidarietà nell’Italia del dopoguerra 1945-1948 (2020).
L’incontro prenderà il via con i saluti Istituzionali del Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, prof. Sergio Cavalieri, seguiti dall’introduzione del prof. Giovanni Scirocco, docente di Storia contemporanea presso l’Ateneo orobico. Sarà poi la volta dell’intervento del prof. Bruno Maida, seguito dalle riflessioni di Elisabetta Ruffini, Direttrice ISREC, Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, e della prof.ssa Valentina Pisanty, docente di Semiotica presso UniBg. Le conclusioni dell’evento saranno affidate al prof. Adolfo Scotto Di Luzio, docente di Storia della pedagogia e Prorettore alla didattica, all’orientamento e al Placement dell’Università degli studi di Bergamo.
L’evento, aperto a tutti, è a partecipazione libera, con prenotazione consigliata al seguente link https://www.unibg.it/eventi/giorno-memoria-3