Ha compiuto oggi i 101 anni don Mario Ravasio un sacerdote molto conosciuto perchè per 10 anni ha diretto il Convitto Esperia Paleocapa di Via Pignolo a Bergamo. I suoi ragazzi, sono sparsi un po’ in tutta Italia, ma è soprattutto della Valtellina il raggruppamento più numeroso ad aver frequentato lo storico collegio che da alcuni anni ha lasciato il posto all’università di Bergamo.
Qualche anno fa, in corrispondenza dei 70 anni dalla celebrazione della sua prima Santa Messa, un nutrito gruppo di ragazzi ha voluto fargli una sorpresa. Preso contatto con la Parrocchia di Redona a Bergamo, dove settantanni prima si era celebrato il sacramento, e verificata la disponibilità e la complicità del parroco si sono successivamente rivolti al superiore dei Preti del Sacro Cuore di Via Giuseppe Garibaldi in città dove risiede abitualmente. Con lui si è concordato di avanzare una richiesta per una santa messa. Don Mario si è presentato all’appuntamento non sospettando nulla e solo una volta entrato in chiesa ha notato che qualcosa non quadrava. Infatti, una ottantina di ex allievi, in buona parte accompagnati dalle reciproche consorti, avevano accettato l’invito a trascorrere una giornata insieme e don mario, riconoscendoli, è stato preso da un’emozione molto forte.. Dopo la Santa Messa, il pranzo presso un noto ristorante della città è terminato con la consegna di alcuni regali. Una giornata che don Mario non dimenticherà mai. L’anno scorso, in occasione dei suoi 100 anni un gruppo ha voluto trascorrere ancora una giornata con il Sacerdote. Il giorno prima, aveva pranzato con il Vescovo mentre, nel corso della mattinata, aveva celebrato la Santa Messa per le suore Orsoline tenendo la predica a braccio, dimostrando uina vitalità ed una presenza ancora molto forte.
Nella foto don Mario mentre tiene l’omelia il giorno del suo centesimo compleanno.
