Il 28 aprile i sindaci di Almè, Villa d’Almè, Zogno, San Pellegrino Terme e San Giovanni Bianco, sono tornati a scrivere al presidente della Provincia di Bergamo, Matteo Rossi, – a quasi due mesi di distanza dall’ultima comunicazione-, per avere notizie sul tema del completamento della Tangenziale sud (lotti Villa d’Almè – Paladina e Paladina – Treviolo).
La richiesta di incontro urgente per un aggiornamento sulla situazione è stata inviata, oltre che al presidente Rossi, anche al consigliere provinciale delegato, Pasquale Gandolfi, al capo compartimento della Viabilità per la Lombardia, Giuseppe Ferrara, al sottosegretario regionale delegato alla Politiche per la Montagna, Ugo Parolo, e all’Assessore regionale delegato alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte.
Nel documento a firma dei 5 sindaci si fa riferimento al protocollo sottoscritto dai presidenti della Comunità Montane di Valle Brembana e Imagna e da 52 sindaci di Comuni, con il quale veniva richiesto un primo incontro sul tema. «Constatato che ad oltre un mese di distanza nessuna comunicazione è pervenuta si sollecita la convocazione dell’incontro, per conoscere gli intendimenti della Provincia di Bergamo sulla realizzazione delle opere», si legge nel documento.
«Al riguardo – si legge -, non si può che esprimere rammarico e forte preoccupazione per la scarsa attenzione manifestata nei riguardi della richiesta presentata da quasi un quarto dei sindaci bergamaschi che conferma un’inspiegabile e non accettabile disinteresse per la realizzazione di interventi fondamentali per lo sviluppo del territorio, che risultano finanziati da dieci anni e rappresentano in assoluto le opere più importanti dell’intera provincia di Bergamo».