Pietro Busi di energia ne ha ancora da vendere. 84 anni, più volte definito sindaco dei record a Valtorta dove amministra dal 1960 (undici mandati), Busi mette sul tavolo un progetto tutto nuovo per la sua «creatura» più bella: la Casa di riposo che porta il nome del compianto Don Stefano Palla, ex reverendo della Parrocchia di Averara. «All’interno di questa struttura passo gran parte del mio tempo», ci racconta Pietro Busi, che alla Onlus di Piazza Brembana riveste il ruolo di presidente. «Troppe volte -prosegue Busi- mi sono chiesto se ci fosse una modalità per far accompagnare all’aperto i nostri ospiti, così circa un anno e mezzo fa è nata l’idea del giardino sensoriale dedicato alle persone affette dal morbo di Alzheimer».
Un progetto che finalmente sarà realizzato grazie alle risorse provenienti dal Consorzio BIM Bergamo che ha recentemente messo a disposizione della Comunità Montana Valle Brembana risorse per circa 3 milioni di euro tramite un anticipo sul quinquennio 2016 – 2020. L’opera, infatti, sarà finanziata interamente da questi fondi privati per un importo complessivo che si aggira intorno ai 500 mila euro. Il progetto definitivo (già approvato) è stato realizzato dall’archietetto Rota Nodari e prevede la realizzazione di un collegamento porticato coperto, dal reparto dove sono alloggiati gli ospiti fino alla nuova area, un giardino sensoriale di circa 137 metri quadrati, coperto, in sicurezza, provvisto di servizi e di un piccolo punto ristoro. L’appalto alla società che si occuperà dei lavori è in fase di definizione, il cantiere quindi partirà a breve per concludersi entro la fine di quest’anno. «Un progetto -sottolinea il presidente Pietro Busi-, che da solo non sarei riuscito a realizzare, credo sia quindi doveroso ringraziare davvero tutti coloro che mi hanno aiutato a concretizzare questo obiettivo».
«A seguito di diversi incontri tenuti sul territorio -ha aggiunto Alberto Mazzoleni, presidente della Comunità Montana Valle Brembana-, abbiamo accolto con grande favore la richiesta di tutti i sindaci dell’alta valle di destinare una somma importante a favore di questo progetto. Ringrazio i consiglieri di maggioranza che si sono assunti la responsabilità di deliberare nell’assemblea di agosto l’importo dei fondi BIM disponibili sul quadriennio 2016/2020 per l’iniziativa presentata dal presidente Busi per il Centro Don Palla. Abbiamo ritenuto che l’intervento previsto per dare sollievo ai malati di Alzheimer rappresentasse una urgente priorità -conclude Mazzoleni-, e fosse quindi doveroso intervenire a sostegno dell’iniziativa in questo momento di continui tagli di fondi pubblici alle fragilità».