Martedì 28 marzo, intorno alle 6,30, una trentina di attivisti del movimento animalista “Iene Vegane” ha iniziato un presidio pacifico di protesta all’ingresso del macello comunale di Rovato (Foto: Corriere della Sera Brescia).
Alcuni di loro si sono incatenati ai cancelli per non far entrare i camion destinati alla struttura. I cartelli esposti hanno accusato la carne “Che causa la morte di animali innocenti che subiscono a milioni in tutto il mondo una morte violenta tra sofferenze indicibili”. Hanno anche dichiarato ai passanti che si tratta di una disobbedienza civile a volto scoperto per denunciare la violenza e la tortura che si nascondono dietro una morte prematura e ingiusta: tutto questo orrore per un alimento che non fa bene alla salute e al pianeta. Sulla protesta hanno vigilato con discrezione i Carabinieri e gli agenti della Polizia locale.