La montagna, quest’anno sembra voler contraddistinguere la stagione con una scarsità di neve a livelli record e con un numero di vittime mai registrato. In questa coda di stagione gli incidenti, anche piuttosto gravi si ripresentano giorno dopo giorno. Uno scialpinista bresciano del 1957 ha perso la vita nel pomeriggio di oggi, dopo essere precipitato in un canale per oltre 200 metri mentre stava percorrendo un tratto esposto del monte Cornetto del Bondone, lungo il versante ovest verso Cavedine e la valle dei Laghi, in Trentino. L’uomo è scivolato ed è sparito dalla vista di un compagno che lo accompagnava quando si trovavano a quota 2000 circa
Subito allertato il 112, la Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento dell’elicottero
Il velivolo si è portato sul posto con l’equipe medica ma per l’escursionista bresciano non c’era ormai nulla da fare. Dopo la constatazione del decesso da parte del medico e il nullaosta delle autorità, la salma è stata recuperata e portata a valle