Arresti da parte dei Carabinieri di Darfo, Breno, Brescia e Montichiari per vari reati: gli arresti sono stati confermati (Foto M&P).
I Carabinieri di Darfo B.T. hanno arrestato un 30enne albanese, pregiudicato, senza fissa dimora, per “reingresso nel territorio dello stato senza giustificato motivo” in violazione della legge sull’immigrazione. Il soggetto, che nel corso di un controllo, risultava avere come documento di identificazione un passaporto rilasciato dalle autorità albanesi, a seguito di ulteriori accertamenti risultava essere stato espulso dal territorio dello stato nel 2012 con un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria di Siena, con un nominativo diverso. Processato per direttissima nella mattinata del 26 gennaio è stato convalidato l’arresto ed associato in carcere. A Breno invece i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 54 enne italiano, pluripregiudicato, residente a Breno per “evasione”. L’uomo sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione per il reato di tentata rapina, nel corso di un controllo non si trovava in casa. Nel corso delle successive ricerche è stato rintracciato all’interno di un esercizio pubblico di Breno. Nel corso dell’udienza del 27 gennaio 2017 presso il Tribunale di Brescia, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo la continuazione della misura degli arresti domiciliari e il rinvio del processo ad altra data. A Brescia inoltre l’Aliquota Radiomobile della Compagnia ha assicurato alla giustizia un cittadino italiano sorpreso nel centro cittadino intento a “visitare” auto in sosta. Il prevenuto veniva trovato in possesso di gadget appena asportati e di strumenti atti all’effrazione delle autovetture parcheggiate. Anche l’Aliquota Operativa della Compagnia di Brescia ha fornito il suo contributo in termini di repressione della criminalità fermando un giovane gambiano trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish pronta per essere venduta. Infine a Montichiari è stato eseguito il fermo di un cittadino italiano, destinatario di una mandato di arresto europeo poiché ritenuto responsabile di furto aggravato e incendio commessi in Slovenia.