Le operazioni di soccorso sono ancora in corso, nonostante l’ambiente impervio innevato.
Si sono inoltrate per tutta la notte le operazioni di soccorso alle popolazioni isolate in Centro Italia a causa dell’emergenza neve, in zone già colpite dal terremoto e, in alcuni casi, senza disponibilità di energia elettrica e di acqua. Stamattina all’alba i tecnici del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), insieme con i colleghi del CNSAS Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana, oltre alle regioni direttamente colpite, hanno raggiunto con gli sci l’Hotel Rigopiano, travolto da una valanga in Abruzzo a Farindola (PE), sul Gran Sasso.
Le immagini
[bt_slider uid=”1484901433-5881cc39e938b” target=”_blank” width=”0″ crop=”no” thumbnail_width=”800″ thumbnail_height=”600″ show_title=”no” centered=”yes” arrows=”yes” pagination=”bullet” autoplay=”5000″ speed=”600″][bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 10.jpg” title=”cnsas 10.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 09.jpg” title=”cnsas 09.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 11.jpg” title=”cnsas 11.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 08.jpg” title=”cnsas 08.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 12.jpg” title=”cnsas 12.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 06.jpg” title=”cnsas 06.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 05.jpg” title=”cnsas 05.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 07.jpg” title=”cnsas 07.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 01.jpg” title=”cnsas 01.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 03.jpg” title=”cnsas 03.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 04.jpg” title=”cnsas 04.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 02.jpg” title=”cnsas 02.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/bt-shortcode/upload/cnsas 00.jpg” title=”cnsas 00.jpg” link=”” parent_tag=”slider”][/bt_slider]
Nella giornata di ieri i tecnici lombardi hanno operato a Castel Trosino, un piccolo borgo sopra Ascoli Piceno. La strada era bloccata e con un mezzo fuoristrada con catene hanno portato farmaci e carburante ad alcune famiglie e a persone anziane completamente isolate. In alcune zone le strade sono state liberate ma sono tuttora presenti punti e pendii pericolosi, con un forte rischio di valanghe a causa di accumuli di neve fresca.
Alcune squadre del CNSAS Lombardo procederanno nelle prossime ore con i colleghi del Veneto verso Villa Castellana, un paese di circa mille abitanti in provincia di Teramo: il percorso è caratterizzato dalla presenza di neve molto alta. La situazione sembra essere meno preoccupante a Montorio al Vomano (TE) ma manca la copertura telefonica e ci sono grandi difficoltà a mantenere le comunicazioni. Al momento i soccorritori stanno operando con mezzi attrezzati per affrontare l’ambiente innevato e impervio, con jeep e quad cingolati ma anche a piedi o con gli sci. La presenza dei tecnici del CNSAS è rilevante perché possiedono competenze specifiche per intervenire non solo in un ambiente impervio innevato ma anche nel soccorso sanitario e in valanga, in quanto sanno riconoscere eventuali segnali di rischio che potrebbero presentarsi dopo le nevicate abbondanti delle ultime ore.
Sono ventuno per ora i tecnici lombardi che da stamattina operano nelle aree dell’emergenza, coordinati dal Dipartimento di Protezione Civile nazionale. Provengono dalle cinque Delegazioni lombarde: V Bresciana, VI Orobica, VII Valtellina – Valchiavenna, XIX Lariana e IX Speleologica.