Si è aperta questa sera la due giorni di dibattiti e confronti del 134° Comitato Direttivo Arge Alp, la Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine. All’incontro, presieduto dalla Lombardia, erano presenti i rappresentanti delle Provincia Autonoma di Bolzano e di Trento, della Baviera (Germania), di Länder Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo (Austria), dei Cantoni Grigioni, San Gallo e Ticino (Svizzera). A fare gli onori di casa i sottosegretari regionali alla Presidenza Alan Christian Rizzi (delega ai Rapporti con le Delegazioni Internazionali) e Antonio Rossi (Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi). Temi all’ordine del giorno il periodo emergenziale legato alla pandemia, lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare e dello sport come opportunità di ripartenza, crescita e valorizzazione del territorio.
“Le Olimpiadi del 2026 – ha sottolineato Antonio Rossi – rappresentano una grande opportunità di crescita e di rilancio. Lo sono non solo per la Lombardia e le province di Trento e Bolzano ma anche per tutte le regioni dell’arco alpino. In particolare per quelle aderenti ad Arge Alp. Sono attese decine di migliaia di turisti e di sportivi da tutto il mondo. Per molti di loro le gare saranno lo spunto agognato per un viaggio nel cuore delle Alpi. Per questo – ha concluso il pluricampione olimpico – dobbiamo continuare a lavorare insieme per fare di quest’evento il più importante di sempre”.