Le ricette di famiglia profumano di casa, di merende dalla nonna e pranzi della domenica. L’inchiostro sbiadito si amalgama alla carta ingiallita dal tempo che passa e cambia il mondo, ma non le ricette tradizionali. Non hai quasi più bisogno di consultarle, perché a forza di farle ti si sono impresse nella memoria. Le tieni comunque, perché magari quella della torta al cioccolato l’ha scritta la nonna che non c’è più e quell’altra, quella del brasato, era un must a tutte le cene di famiglia.
CAMunity food, progetto ideato e coordinato dalla cooperativa Voilà e vincitore del bando Il nuovo racconto della Valle dei Segni, ha riportato alla luce le ricette tradizionali arrivando alla creazione di un ricettario online : Ricettario – Valle Camonica Cultura. Nei tre mesi della prima challenge, la community social è crescita, coinvolgendo sempre più persone dall’Alta Valle fino al Sebino, arrivando a Brescia. Sono 57 le ricette arrivate durante l’inverno, un racconto corale che narra di tradizioni, legami, sostenibilità e territorio. Una storia che parla della Valle Camonica, scegliendo una delle tante angolazioni possibili per descriverla. Le 4 ricette vincitrici sono state annunciate giovedì 11 marzo e comporranno lo speciale menù camuno che diverrà il premio per le famiglie vincitrici. La zona rossa ha portato alla decisione di posticipare la premiazione, in modo da poter dedicare alle famiglie un vero e proprio evento culinario.
«L’inizio – come in tutte le cose – è stato un po’ sofferto. C’è voluto del tempo per carburare, per superare le timidezze e partire, visto che partecipare richiedeva il fatto di mettersi in gioco. Quando è entrata nel vivo, è stato molto bello vedere così tanta partecipazione attiva» commenta Claudia Comella vicepresidentessa di Voilà.
Dopo un successo così clamoroso, non si poteva non replicare il contest di CAMunity food. Le TUE ricette di famiglia. Così, inizia la primavera e anche una nuova challenge, che dal 26 marzo al 21 giugno porterà sugli schermi nuove ricette e antiche tradizioni. Al termine della sfida, dei cesti di prodotti enogastronomici locali verranno consegnati alle 3 famiglie vincitrici, coinvolgendo e sostenendo così anche le aziende del territorio.
«Per questa nuova challenge puntiamo di nuovo in alto. Speriamo che chi non è riuscito a partecipare all’edizione precedente – due mesi passano in fretta e molte cose sfuggono – possa prendere parte alla versione primaverile di CAMunity, magari proponendo piatti di stagione. Ci auguriamo anche che comuni, pro loco e singole comunità si mettano in gioco per dare voce ai sapori tipici dei rispettivi territori».
In questa primavera in cui solo i fiori sembrano seguire il naturale corso delle cose, e sbocciano mentre il mondo sembra spegnersi, CAMunity diventa un modo per riaccendere la luce sulle tradizioni, sul passato. Perché cucinare è anche sorridere, condividere, vivere.
Maria Ducoli