I Cammini della Valle Camonica diventano una guida
In un momento in cui viaggiare è impensabile e non possiamo fare altro che ammirare i nostri panorami dalla finestra – ancora chiusa per il vento freddo – una guida turistica è quello che fa per noi, per spostarci, rimanendo sul divano.
A tre anni dalla nascita del Cammino di Carlo Magno e di quello della Via Valeriana, arriva la guida ufficiale. I due Cammini, il primo di 100 km e il secondo di 140, prendono vita dalla passione per la camminata di due amici, Antonio Votino e Andrea Grava. La guida, pubblicata da MonteRosa Edizioni, può essere acquistata sul sito https://monterosaedizioni.it/…/il-cammino-di-carlo…/ ed è uno strumento utile, anzi, utilissimo, per affrontare al meglio i due percorsi. Nozioni tecniche, informazioni artistiche e naturali, gastronomia, focus sul fiume Oglio e sul Lago d’Iseo animano le pagine del libro, permettendo al turista di cogliere tutte le forme tramite le quali si manifesta la bellezza della Valle Camonica.
La guida si aggiunge al gruppo Facebook aggiornato in tempo reale Amici della Via Valeriana dal Lago d’Iseo alla Valle Camonica, e al sito internet Il Cammino di Carlo Magno. Nel libro non si troveranno solo approfondimenti inerenti alle varie tappe dei percorsi, ma anche le attrazioni turistiche e culturali presenti nei territori limitrofi.
«I due Cammini costituiscono un potenziale per la Valle, facendola competere a livello nazionale con altre realtà simili. Si tratta di un turismo al passo con i tempi, moderno, perché il turista di oggi non cerca la sedentarietà ma l’esperienza, e i Cammini permettono di scoprire l’intero territorio» commenta Votino. Sottolinea che da soli non ce l’avrebbero mai fatta, è stato infatti fondamentale il contributo di tante persone e realtà che hanno creduto in loro, dal Distretto Culturale di Valle Camonica, alla casa editrice. Importantissimi sono stati anche la fiducia di Simona Ferrarini e i contributi di Silvia Tenderini, Giancarlo Bazzoni e Maurizio Castagna.
Quello promosso dalla guida è un turismo sostenibile, in quanto le varie tappe sono raggiungibili tramite i mezzi pubblici, e al tempo stesso dinamico, a contatto con la natura. Due giovani appassionati del proprio territorio, con il desiderio di valorizzarlo e di farlo scoprire anche ad altri, possibilmente a passo lento e con lo zaino in spalla.
Maria Ducoli