La musica invade la Valle Imagna. A Corna Imagna, in località Brancilione, apre Musical Studio, il primo studio musicale della valle. Sarà gestito da Samuele Salvi, musicista 26enne di Sant’Omobono Terme. L’inaugurazione è prevista per domani, ore 17, con musica ed aperitivo.
Musical Studio è un locale totalmente insonorizzato con una postazione per lo studio e una per il lavoro su arrangiamenti, composizioni e registrazioni. Uno spazio pensato per musicisti già navigati e che vogliono concretizzare i propri progetti ma anche per chi si vuole affacciare al mondo della musica. «Musical Studio – spiega il maestro Samuele Salvi – offre corsi per imparare a suonare qualsiasi strumento: clarinetto, sax e tanti altri grazie alla collaborazione con alcuni colleghi. Inoltre, per i più esperti o per chi vuole cimentarsi nella composizione c’è la possibilità di apprendere la scrittura musicale su software di notazione. Altri servizi offerti sono: registrazioni professionali, arrangiamenti, orchestrazioni e sonorizzazioni, ad esempio, per spot o video promozionali di imprese e attività commerciali».
Fare il musicista di professione è difficile, e in una realtà piccola come la Valle Imagna lo è ancora di più.
Tuttavia il fattore ambientale non ha scoraggiato Samuele Salvi, che anzi vive questa nuova avventura con sano ottimismo e tanta intraprendenza. «Essere musicista oggi vuol dire: insegnare, studiare e produrre qualche progetto discografico da vendere nei live. Vivere di musica, oggi, è possibile, ma è indispensabile essere aperti e competenti in ogni genere. Nella nostra bellissima valle, purtroppo – prosegue Salvi – non siamo abituati alla musica. C’è ancora una visione amatoriale e semplicistica. Non abbiamo realtà musicali rilevanti come, ad esempio, in Val Seriana. Basti pensare che i musicisti locali si possono contare sulle dita di una mano».
Musical Studio nasce come studio musicale ma, in futuro, potrebbe diventare qualcosa di più, potrebbe diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti i musicisti della valle. «Nel medio lungo termine vorrei creare un vero luogo di studio musicale per le nuove generazioni, e per questo ho in serbo qualche progetto con le scuole. Sogno – conclude– un luogo di incontro e scambio musicale, dove ogni allievo impari a liberare tutta la musica che ha e sente dentro. È anche un po’ la speranza che nutro per la valle».