Sette voci, sette sindaci, un viaggio attraverso sessant’anni di storia. Rogno, ultimo paese dell’alto Sebino e primo della Valle Camonica, si racconta in un film documentario di fronte alle telecamere e lo fa con i protagonisti della sua vita amministrativa: Mario, Ernesto, Ferruccio, Aldo, Guerino, Dario e Cristian, tutti i sindaci che dal 1960 ad oggi si sono avvicendati in un periodo ininterrotto alla guida del paese. L’opera è stata realizzata da Ruggero Conti su idea di Cristian Molinari, sindaco di Rogno dal 2019.
“L’idea era quella di narrare la storia del Comune attraverso la voce dei suoi sette sindaci ancora in vita – racconta Ruggero Conti -. Sono stati tutti molto disponibili, molto sinceri e veri; si sente, forte, la soddisfazione nel rendere testimonianza, soprattutto da parte dei più anziani”. Qualcuno ha pazientato dopo aver ricevuto l’invito, qualcun altro ha accettato senza pensarci e qualcun altro ancora pensava di non sentirsela. “Il messaggio di fondo che emerge è che l’amministrazione non c’entra (quasi) nulla con la politica – continua Ruggero -. A fare la differenza è la volontà di perseguire il bene comune a prescindere dai punti di vista”.
Il documentario si costruisce intorno alle sette interviste, ognuna della durata di un’ora, e il risultato finale è un film di 70 minuti. “Si è dovuto lavorare non di forbici e taglierino, ma di accetta – racconta con il sorriso Ruggero -. Bisogna togliere per far emergere l’essenziale”. Tra una voce e l’altra, quasi per caso, si inserisce una figura femminile: prima bambina, poi ragazza, quindi giovane donna, adulta, matura. È l’immagine del Comune che con gli anni si forma e prende coscienza di sé.
“Da anni sentivo la necessità di realizzare un documentario che raccontasse la storia di Rogno – racconta Cristian Molinari -. Il risultato è una fotografia del nostro passato con lo sguardo rivolto oltre l’orizzonte. Quello che era un sogno si è trasformato in realtà”. “Rogno 1960, 2020 – Storia moderna di un piccolo paese” verrà trasmesso in prima visione lunedì 14 dicembre alle ore 19.35 su Teleboario.
Francesco Moretti
