Si sono conclusi i lavori di efficientamento energetico della scuola materna di Boario e della sede della Polizia Locale; a breve anche l’ascensore all’ ”Ungaretti”.
Sostenibilità: una parola che contiene in sé il desiderio di rendere il mondo migliore per tutti, dall’energia al superamento delle barriere architettoniche. Utilizzare l’energia in modo consapevole è il primo modo per tutelare e salvaguardare il futuro dell’ambiente.
“La tutela dell’ambiente è uno dei principali temi su cui l’amministrazione sta lavorando fin dal primo mandato -dichiara il Sindaco della Città di Darfo Boario Terme, Ezio Mondini– Oltre ad azioni che sono in corso (ad es.: la progressiva raccolta puntuale dei rifiuti in tutto il territorio comunale) vi sono anche altri interventi che guardano complessivamente ad un uso corretto delle risorse energetiche, al fine di rendere il futuro più sostenibile. L’efficientamento degli edifici comunali è, quindi, un obiettivo che stiamo perseguendo quale concreta attuazione dei principi che guidano l’amministrazione”.
Per questa ragione, nei mesi scorsi, l’amministrazione ha chiesto -ed ottenuto- un finanziamento statale pari a 90.000Euro rivolto proprio allo sviluppo territoriale sostenibile, programmando tre interventi, due dei quali si sono conclusi in questi giorni e il terzo è in appalto.
“Le opere concluse riguardano l’efficientamento energetico di due edifici comunali, la sede dell’Ufficio Tecnico comunale e della Polizia Locale in Via Lorenzetti e la Scuola materna di Boario (ex-Consolata) -precisa l’Assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Franzoni– In entrambe le strutture è stata realizzata una riqualificazione energetica con il miglioramento dell’impianto di riscaldamento e la relativa messa in sicurezza”.
Gli impianti realizzati potranno, quindi, garantire minori consumi e minori emissioni nell’aria producendo, di conseguenza, due benefici: da un lato il risparmio economico e dall’altro minor inquinamento.
“La cura e la manutenzione periodica degli edifici consente, altresì, di avere sempre strutture adeguate con minori spese -commenta l’Assessore Franzoni– Inoltre, grazie al finanziamento statale, neppure un Euro è uscito dalle tasche dei cittadini darfensi”.
Infatti, l’intero costo delle opere (circa 40.000Euro per la scuola materna e circa 26.000Euro per la sede di Via Lorenzetti) è totalmente a carico del finanziamento statale previsto dalla L. 160/19.
Sempre a valere sulla stessa Legge anche la copertura delle spese di installazione dell’ascensore per il superamento delle barriere architettoniche nella scuola media “Ungaretti”, Darfo1 che ammontano a circa 24.000Euro.
“Da tempo avevamo pronto il progetto per la realizzazione di questa piattaforma che sostituisse quella esistente non più conforme -specifica l’Assessore di partita, Giacomo Franzoni– Ora le risorse finanziarie si sono rese disponibili, quindi, abbiamo tempestivamente avviato le procedure”.
Anche la nuova piattaforma elevatrice sarà a risparmio energetico e consentirà a chi è impedito o ha ridotte capacità motorie di raggiungere sia il primo piano della scuola ove si trovano alcune aule, sia il seminterrato, sede di alcuni laboratori.
“Nel dicembre del 2019, incontrando i ragazzi della scuola media “Ungaretti”, avevo promesso la realizzazione di questo ascensore, proprio da loro richiesto a più voci -chiude il Sindaco Mondini– I tempi amministrativi sono lunghi e lo sappiamo, ma a brevissimo la promessa sarà realtà”.
Un investimento in sostenibilità di 90.000Euro senza toccare le casse comunali: esempi di buona amministrazione.