Sono state tolte le “contestate” barriere dalla piazza Garibaldi di Esine, ed è stata rimossa anche la segnaletica che ne impediva l’accesso insieme alle transenne. Piazza Garibaldi è tornata in questo modo transitabile dopo che era stata chiusa a metà luglio dal Comune in via sperimentale, approfittando del contestuale stop della strada a nord per la costruzione della rotonda: l’opera è stata completata lunedì. In anticipo rispetto ai tempi prestabiliti, l’Amministrazione ha dunque deciso di riaprire la piazza, visto che i lavori per la rotatoria si sono anch’essi chiusi qualche giorno prima.
Una bizzarra coincidenza ha tuttavia voluto che, proprio mentre in Municipio ci si organizzava per la riapertura, dopo mesi di polemiche, il Tar decretasse la stessa cosa. Era stata la titolare del bar Garibaldi a rivolgersi al Tribunale amministrativo per far annullare la delibera di chiusura della piazza. L’Amministrazione aveva stabilito di trasferire di una decina di metri i tavolini del bar, occupando l’area all’esterno dell’esercizio con dei parcheggi. Il Tar, la settimana scorsa, aveva sospeso l’efficacia dell’atto, fissando la trattazione nel merito al 3 febbraio 2021. Adesso vi è soddisfazione per la riapertura, auspicata nel tempo anche dalla locale Associazione commercianti, che ha condiviso da subito l’idea che una piazza chiusa nuocesse alle attività con il rischio che la gente smettesse di viverla come punto di riferimento.
[Foto da Voce Camuna]