Recuperata la carcassa di un cervo nel Lago d’Iseo. È senza corna

Ieri, domenica 6 settembre, i volontari dei Vigili del Fuoco di Lovere hanno raccolto una richiesta di intervento dalla centrale dell’Areu per recuerare quel che sembrava essere una carcassa di cervo galleggiante nelle acque del Sebino. La testa dell’animale emergeva dalla superficie nella zona del Bogn, località di Riva di Solto, dove alcuni curiosi a bordo delle proprie barche si sono avvicinati constatando che non si trattava di una carcassa intera, ma soltanto della testa, a cui era stato tagliato il palco delle corna, ma a cui era rimasto attaccato il mantello.

Non si capisce come un ungulato di simili dimensioni sia finito nel lago in quelle condizioni ma è ipotizzabile che possa trattarsi di qualche bracconiere che, dopo averlo abbattuto e staccatogli le corna, lo abbia spolpato ricavandone carne commestibile, disfacendosi in ultima battuta di quel che restava dell’animale. Per recuperare la carcassa ci è voluta circa un’ora. Quel che restava del cervo è stato tirato a riva con un gommone e consegnato per essere correttamente smaltito.

Condividi:

Ultimi Articoli

A LIVIGNO TORNA LA MILANESIANA

Livigno si prepara ad essere per il quarto anno consecutivo il palcoscenico de La Milanesiana, che quest’anno giunge alla sua 26ª edizione. L’evento, ideato e

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy