Il collettamento e la depurazione delle acque reflue in Valle Camonica sono problemi più volte evidenziati che coinvolgono anche il Lago d’Iseo, dato che il trattamento dei reflui in valle ha ripercussioni anche sulla qualità dell’acqua del Sebino. La società Acque Bresciane ha appaltato i lavori di collettamento delle acque reflue tra Sellero, Cedegolo e Berzo, coinvolgendo dunque la Media Valle Camonica, il cui collettore era fermo da anni a Capo di Ponte per assenza di fondi. La complessità della situazione amministrativa nonché politica, poi, aveva ulteriormente aggravato e rallentato i tempi di intervento. Il progetto generale è stato realizzato a stralci: dopo il raddoppio del depuratore di Esine e il collettamento della Valgrigna, è stato realizzato un primo tratto del collettore per la Media Valle Camonica, seguito da un secondo lotto fino a Capo di Ponte e a quel punto tutto era rimasto bloccato. Per la realizzazione del collettore saranno investiti 4 milioni di euro, garantiti dall’ex Ato e vedrà coinvolte le aree di Sellero Sud, Novelle, Cedegolo, Demo e Berzo, con lavori che saranno realizzati lungo la “superstrada” della Valle Camonica.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario