Due giovani vite spezzate in due diversi incidenti stradali: un 16enne di Seriate ed un 21enne di Pradalunga si sono spenti al papa Giovanni di Bergamo (Foto: Eco di Bergamo)
Ha cessato di vivere questo lunedì 12 settembre al papa Giovanni di Bergamo Aramis Gambirasio, 16 anni, studente del Natta, protagonista di un terribile incidente sabato 10 settembre in tarda serata a Seriate quando con il suo scooter era finito contro un palo dell’illuminazione pubblica. Aramis avrebbe iniziato lunedì il quarto anno di scuola superiore all’istituto tecnico. La sera del tragico incidente l’aveva trascorsa con la sua famiglia, a cena per il compleanno della mamma. Era uno sportivo: da tempo praticava il karate con la società «Karate-Do La Torre» di Torre Boldone, era diventato cintura nera e disputava competizioni agonistiche. Lascia, oltre ai genitori Alfredo e Marika, anche un fratello minore. Sorte altrettanto drammatica anche per Samuele Piazzini di 21 anni di Pardalunga, vittima di uno scontro frontale in auto nella galleria di Montenegrone, nel territorio di Scanzorosciate, poco prima della mezzanotte tra domenica 11 e lunedì 123 settembre. Samuele abitava nella frazione Cornale di Pradalunga, con il padre e il fratello maggiore Mattia, di 26 anni. Fin da piccolo aveva praticato sport e in particolare il calcio: aveva giocato da centrocampista nelle giovanili dell’AlzanoCene, del Clusone e della Pradalunghese. Operaio in un’azienda del gruppo Radici in Val Gandino , era anche un grande appassionato di pesca e aveva partecipato come giudice agli ultimi Mondiali di Zogno. Entrambi i giovani sono deceduti all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove erano stati trasportati in condizioni disperate.