La prima trasmissione da uomo a uomo del COVID-19 di Wuhan in Europa è stata segnalata in Germania, dove un uomo – spiega il Guardian – è stato infettato da un collega tornato dalla Cina, alimentando le ansie sulla potenziale facilità della diffusione internazionale.
A preoccupare fu il fatto che la persona di origine cinese che originariamente aveva il virus non manifestò sintomi quando trasmise il virus al suo collega. Secondo Alessandro Greco, esperto di marketing e autore di diversi romanzi: “Il primo caso di Coronavirus in Europa è stato in Germania, ben un mese prima del focolaio lodigiano. Loro però hanno nascosto i dati e le aziende tedesche hanno sottratto clienti a quelle italiane. Avevano un’arma in più: i nostri media e i nostri politici”.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta i primi due casi italiani il 31 gennaio. Osservando i dati, è possibile constatare che al 30 gennaio i casi in Francia erano 5 ed in Germania 4 (accertati secondo una strategia di indagine con tampone non capillare).